Dyson Vs Bosch | Qual è la miglior marca di aspirapolvere senza fili?

Avere a casa un aspirapolvere efficiente è qualcosa oramai di irrinunciabile. Dyson e Bosh sono due brand che di certo garantiscono elevate prestazioni e la loro fama è di certo una garanzia. Si tratta infatti di due aziende che progettano dispositivi specifici per ogni situazione e ogni tipo di sporco, anche quello più ostinato. Ciò renderà le vostre pulizie quotidiane più piacevoli e anche più rapide.

In questo articolo cercheremo di fare una comparazione tra i due brand, scoprendo punto per punto quali sono gli aspetti affini e quelli, invece, in cui differiscono. Infine, poi, ci soffermeremo sull’analisi delle caratteristiche di alcuni modelli sia della Bosh sia della Dyson.

Differenze tra gli aspirapolvere Dyson e Bosh

Ma quali sono le principali differenze che caratterizzano i prodotti della Bosh rispetto a quelli della Dyson? Ce ne sono un bel po’, a partire dal prezzo e dalle caratteristiche tecniche. Vediamole punto per punto qui di seguito.

1. La marca

Sicuramente il primo aspetto su cui è bene concentrarsi è il tipo di mercato su cui i due Brand si concentrano. Bosh è un’azienda più antica e il suo core business non sono solo gli aspirapolvere, ma dispone di una vasta gamma di dispositivi e prodotti che riguardano settori anche diversi fra loro.

Dyson, invece, è un’azienda più giovane e si posiziona attualmente come il marchio più esclusivo. Il suo core business è principalmente in questo settore, avendo poi anche altri dispositivi che gravitano in altri ambiti ma sempre molto limitati.

Il catalogo della Bosh è molto più ampio e dunque è possibile trovare differenti modelli, quali Flexxo, Athlet o Unlimited.

2. Specifiche tecniche

Ma non ci fermiamo solamente all’analisi delle differenze tra due Brand internazionali in quanto a core business ed esperienza. Cerchiamo invece di approfondire il tutto provando ad identificare le differenze che riguardano gli aspetti più tecnici dei dispositivi proposti da Bosh e da Dyson.

2.1 Potenza di aspirazione

Sfogliando i nostri articoli comparativi non abbiamo mai negato la potenza di aspirazione quasi senza eguali della Dyson. Questa infatti propone modelli con una capacità tale di aspirazione che difficilmente è migliorabile. A dimostrazione di questo, è proprio della Dyson l’aspirapolvere più potente sul mercato. Si tratta del modello V15 Detect il quale dispone di una potenza di 230 Air Watts (aW).

2.2 Autonomia

Sia Bosh sia Dyson utilizzano sui loro dispositivi senza fili batterie agli ioni di litio. Tali batterie però hanno tempi di autonomia differenti. Se guardiamo, infatti, ai prodotti della Dyson sarà possibile generalmente trovare dispositivi con un’autonomia che si aggira intorno ai 60 minuti. Con Bosh, invece, le cose cambiano perché tutto dipende dal modello in questione. In linea di massima si va dai 30 minuti fino ai 90 di autonomia.

2.3 Capacità del serbatoio

Anche in questo caso, la capienza del serbatoio degli aspirapolvere della Bosh varia da modello a modello. Ci sono modelli con una capienza più risicata, da circa 400 ml, e altri che invece sono davvero molto ampi, che arrivano fino a 900 ml.

Al contrario i dispositivi della Dyson hanno serbatoi quasi sempre della stessa misura, generalmente da 760 ml.

2.4 Rumore

Per quanto riguarda la questione del rumore emesso dall’aspirapolvere in funzione, sappiamo bene che la silenziosità dei dispositivi Dyson è davvero una sua caratteristica distintiva. C’è da dire che l’azienda, infatti, investe molto in questo settore e dedica buona parte della sua ricerca alle modalità di ammortizzazione acustica. Con ottimi risultati.

2.5 Peso simile

Così come altre caratteristiche analizzate fino ad ora, la Bosh propone pesi diversi a seconda della linea e dei modelli. Ad esempio la linea Athlet resulta molto più pesante rispetto alla Unlimited. Al contrario, il peso dei dispositivi Dyson è sempre molto simile, si aggira intorno ai 3 Kg.

3. Extra che alcuni aspirapolvere possono includere

Come per tutti i dispositivi elettronici anche gli aspirapolvere possono essere dotati, nei differenti modelli, di accessori ed extra che possono essere sia funzionalità aggiuntive o anche particolari tecnologie. Di seguito vediamo punto per punto quali sono gli extra inclusi nei modelli dei due brand in questione.

3.1 Modelli flessibili

I modelli flessibili sono generalmente composti da un’articolazione la quale permette che il dispositivo si sdoppi e quindi ci permetta di raggiungere le zone più alte o più difficili (sotto i divani, mobili ecc) senza il bisogno di doverci chinare.

Dyson non ha tra i suoi modelli aspirapolvere effettivamente flessibili ma ha pensato comunque di sopperire a tale mancanza con l’accessorio “Low Reach” il quale funziona come un’articolazione, facendo sì che il tubo assuma questa funzione.

Se invece analizziamo il catalogo della Bosh non vi è traccia di alcun modello che abbia questa funzionalità.

3.2 Tecnologia laser

Iniziamo subito col dire cosa è la tecnologia laser. Si tratta di una specificità che permette che l’aspirapolvere illumini di verde le zone in cui vi è più sporcizia e polvere, una sorta di segnale che ci permetterà di non perdere tempo e andare subito a scovare i punti più sporchi. Tra i due brand solo Dyson possiede tale tecnologia precisamente nel modello V15 Detect.

4. Qualità dei materiali

Per quanto concerne l’argomento qualità dei materiali possiamo decretare subito il vincitore, ossia Dyson. L’azienda, infatti, utilizza solo materiali di elevata qualità, solitamente di policarbonato che hanno una durevolezza unica, fino a 10 anni.

Il tutto è stato affermato da differenti studi che ne hanno decretato la durata. Grazie a questo, i prodotti della Dyson hanno una obsolescenza inferiore, in quanto escono sul mercato non troppo spesso, circa ogni due anni, e quindi ci mettono più tempo a diventare obsoleti. Tutto ciò è estremamente positivo in caso di ricerca pezzi e se si devono fare riparazioni.

I modelli della Bosh, d’altro canto, avendo un prezzo inferiore avranno anche materiali di qualità meno elevata. Ma questo discorso non si può di certo fare per tutti gli aspirapolvere; la qualità dei materiali della gamma più alta non è di certo da sottovalutare.

5. Prezzo

Abbiamo già avuto modo di anticipare che i modelli della Dyson sono i più cari. Infatti proprio per questo è difficile trovare i modelli più nuovi a meno di 600 euro.

Bosh invece ha prezzi diversi, che oscillano tra i 100 euro e i 500, a seconda dei modelli proposti.

Dyson Vs Bosh: punti in comune

Ma se finora ci siamo soffermati solo sulle differenze ora è giunto il momento di concentrarsi sui punti in comune e le somiglianze dei modelli proposti da entrambi i brand.

1. Modelli senza fili

Se c’è una cosa davvero comoda mentre facciamo le pulizie domestiche è non avere fili in mezzo ai piedi, dovendo cambiare di continuo attacco quando ci si sposta da una zona all’altra della casa. Sia Bosh che Dyson fortunatamente funzionano senza fili, rendendo così le pulizie più lineari e rapide.

2. Aspirapolvere a mano

Tutti gli aspirapolvere di entrambi i cataloghi fanno sì che il motore diventi un aspirapolvere a mano, staccandosi dalla struttura principale. Tutto ciò risulta una caratteristica davvero intelligente e pratica in quanto permette di poter pulire anche nei punti più difficili o scomodi senza alcun tipo di sforzo.

3. Intensità di aspirazione

I modelli di entrambi i brand propongono diversi livelli di impostazione della potenza di aspirazione. Solitamente si trovano due o tre intensità.

4. Display

Quando parliamo di display in questo tipo di aspirapolvere ci riferiamo a schermi molto basic ma comunque molto utili. Tale specifica, infatti, è pensata per fornire alcune informazioni all’utente, come ad esempio il livello della batteria o cambiare alcuni parametri come la potenza di aspirazione. I modelli più attuali di entrambe le aziende sono provviste di dislpay.

5. Spazzole e accessori comuni

Quando parliamo di accessori ci riferiamo a tutti quegli elementi che gravitano intorno al pezzo principale che lo rendono ancora più funzionale. Gli accessori più usati sono il beccuccio per arrivare negli angoli più difficili, i tubi estendibili così da poter arrivare sia in alto sia sotti i mobili e infine le diverse spazzole, come ad esempio quelle per i tappeti, per il pelo degli animali domestici ecc.

Tutti i modelli cambiano quindi ce e sono alcuni più accessoriati e altri meno ma sarà comunque possibile acquistarli anche separatamente.

6. Panno e funzione lavaggio

Esistono alcuni modelli di aspirapolvere che grazie ad un panno che viene inumidito lavano anche i pavimenti. Sia Bosh sia Dyson non offrono tra i loro modelli la funzione lavaggio in quanto concentrano il loro business sulla qualità dell’aspirazione.

7. Luce a LED

Questa funzionalità appare molto comoda e utile perché permette di pulire con più attenzione al dettaglio, grazie ad una comoda luce a led che illumina il suolo. Sia Dyson che Bosh, però, non hanno nei loro modelli questa funzionalità.

Alcuni modelli di Dyson e Bosh

Dopo aver effettuato una comparazione approfondita di tutto ciò che riguarda punti in comune e differenze tra i modelli dei due brand, è ora di passare a vedere le caratteristiche specifiche di cui dispongono alcuni modelli.

1. Dyson V11 absolute

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Iniziamo subito da uno dei modelli più potenti di questa importante azienda, ossia il V11 Absolute. Si tratta, infatti, di un dispositivo progettato con una potenza di aspirazione di 180 aW, la quale non lascia tracce di sporco ma assicura una pulizia davvero perfetta su qualsiasi superficie. Il V11 Absolute dispone di un serbatoio da 760 ml, dunque essendo molto ampio non si dovrà svuotare con molta frequenza. In ogni caso il sistema per svuotarlo è davvero semplice e rapido.

Passando poi alla questione autonomia, questo modello è davvero promettente in quanto consente un uso di ben 60 minuti, ideale quindi anche per abitazioni di grandi misure. È provvisto inoltre di un display per impostare alcuni parametri e di ben 7 accessori, tra cui la spazzola High Torque, la spazzola per eliminare lo sporco più difficile e il beccuccio.

2. Dyson Cyclone V10 Absolute

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Anche la potenza di questo modello , il Cyclone V10 Absolute, non è da meno rispetto al precedente. Ha infatti una potenza di aspirazione che arriva fino a 151 aW. La capienza del serbatoio di questo modello è di 760 ml, un ottimo valore che permette una lunga autonomia senza doverlo svuotare. Le differenze che riscontriamo immediatamente rispetto al modello precedentemente analizzato sono l’assenza del display e meno accessori inclusi.

Grazie alla sua potenza ciclonica è adatto per chi ha problemi di allergie o ha animali domestici a casa, avendo anche un filtro ad alta efficienza che elimina il 99% degli acari e della polvere. Uno degli aspetti da annoverare è sicuramente la sua leggerezza, pesa infatti solo 2,68 Kg. Tutto ciò vi permetterà di usarlo nel modo più agevole possibile, senza dover fare sforzi eccessivi.

3. Bosch Unlimited Serie 8 BCS1TOPNC

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Passiamo ora al marchio Bosh ed iniziamo subito da uno dei suoi migliori modelli Unlimited Serie 8.Iniziamo subito col dire che tale modello ha addirittura due batterie con 60 minuti di autonomia ciascuno, ottime per non rimanere mai senza l’aspirapolvere pronto all’uso. Ottima anche la tempistica per la ricarica, solo un’ora. Tra i suoi accessori, oltre alla spazzola per mobili e tappezzeria e il beccuccio flessibile, compare anche la spazzola turbo motorizzata, un importante extra che permette di pulire tutti i tipi di superfici, dal legno al marmo.

La capienza del serbatoio invece è un po’ risicata, in quanto è di 400 ml. Ma ritornando ai punti di forza di questo modello non possiamo non menzionare il filtro igienico che assorbe quasi il 100% delle particelle, buttando fuori aria pulita. Con un semplice bottone, sarà possibile poi grazie al sistema RotationClean pulire facilmente il filtro.

4. Bosch Athlet ProPower

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Continuiamo l’analisi dei modelli Bosh con l’Athlet ProPower, un aspirapolvere di tutto rispetto e dalle elevate prestazioni. Iniziamo dall’autonomia che è di ben 80 minuti, garantendo pulizie complete anche di case molto grandi. Per essere ricaricata la batteria necessita invece di circa tre ore. Ma non finisce qui, perché la Bosh per questo modello ha pensato ad un deposito davvero capiente, ben 900 ml. Potrai poi anche regolare la potenza, impostandola su tre velocità. Sicuramente l’Althlet ProPower si distingue per la sua versatilità e per la molteplicità degli accessori inclusi.

Molto comodo anche il fatto che rimanga in piedi, così da conservarsi senza occupare troppo spazio. Ma per concludere non possiamo di certo non ricordare che questo aspirapolvere dispone del sistema SmartSensor il quale consente di verificarne il rendimento.

5. Bosch Unlimited Serie 6

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Concludiamo l’analisi dei modelli della Bosh con un aspirapolvere che si distingue per la sua leggerezza, solo 2,4 Kg e maneggevolezza. Tutto ciò fa sì che il dispositivo possa essere usato agevolmente anche nelle superfici più alte. Il punto debole di questo modello è invece la sua autonomia, solo trenta minuti di uso continuo che però sono sufficienti per pulire spazi di media grandezza. Il serbatoio ha una capienza di 400 ml quindi dovrà essere svuotato più spesso. Sarà poi possibile anche impostare due livelli di potenza, normale e turbo.

Tra gli accessori che Unlimited Serie 6 propone vi è la spazzola per i tappeti e la macchina. Ma Bosh ha pensato anche a farti risparmiare spazio in casa, progettando una base in cui riporre l’aspirapolvere e i suoi accessori. Infine, da sottolineare che si tratta di un dispositivo adatto a chi ha problemi allergici grazie al filtro Pure Air.

Conclusioni: Dyson o Bosh?

Sicuramente dobbiamo partire dal fatto che se stai cercando il brand più esclusivo, qualità di aspirazione e una durabilità, la scelta giusta da fare è Dyson.

D’altro canto però il catalogo Bosh è davvero ampio e si possono trovare modelli di tutti i tipi e per tutte le tasche.

Secondo la nostra opinione, prima di sobbarcarti una spesa considerevole acquistando uno dei modelli Dyson, dovresti provare un aspirapolvere Bosh. Ad esempio, il modello Athlet ProPower sta riscontrando molto successo e opinioni entusiaste.