Google ha recentemente presentato il suo primo paio di auricolari ANC, i Pixel Buds Pro. I nuovi auricolari vengono offerti accanto, e non al posto, dell’ultimo paio di auricolari di Google, i Pixel Buds A-Series. Rispetto ai Buds Pro, la serie A rappresenta un’opzione solida e meno costosa. Tuttavia, se non si fosse capito da questo divario di prezzo, si tratta di prodotti molto diversi. Siete interessati a provare un paio di auricolari Google, ma non sapete quale? Vi abbiamo pensato noi.
Google Pixel Buds Pro vs. Google Pixel Buds Serie A: Hardware e batteria

I Pixel Buds Pro hanno un’inconfondibile somiglianza con i Pixel Buds della serie A: sono entrambi molto Google, senza angoli acuti e con dettagli giocosi come il logo G in rilievo su ciascun auricolare. Ma i Pixel Buds Pro sono molto più grandi dei leggeri Serie A. Secondo la nostra esperienza soggettiva, i Pixel Buds Pro si adattano ancora comodamente, ma sporgono un po’ di più dalle orecchie rispetto alla Serie A.
Mentre i Pixel Buds serie A sono dotati di quello che Google chiama “sfogo spaziale” per alleviare la pressione nell’orecchio e far entrare un po’ di suono esterno, i Pixel Buds Pro abbandonano questa funzione per un design più chiuso. Al contrario, le Buds Pro dispongono di una modalità di trasparenza che, utilizzando i microfoni sugli auricolari, convoglia il suono dell’ambiente circostante nelle orecchie insieme ai contenuti multimediali. (Google afferma inoltre che i Pixel Buds Pro monitorano la pressione nelle orecchie per mantenerla a un livello confortevole, ma non ha spiegato come funziona questo processo). I Pixel Buds Pro non dispongono inoltre dell’aletta di stabilizzazione dei Pixel Buds Serie A, il che potrebbe significare che i Buds Pro si adattano meno saldamente ad alcune orecchie.
I Pixel Buds Serie A sono disponibili in due soli colori: Dark Olive e Clearly White. I Pixel Buds Pro sono disponibili a scelta nei colori Charcoal, Fog, Lemongrass o Coral.
La durata della batteria dei Pixel Buds serie A è un po’ un punto dolente, con appena cinque ore di riproduzione alla volta, e ricordate che questi auricolari non hanno la cancellazione attiva del rumore. I Pixel Buds Pro rappresentano un enorme miglioramento su questo fronte, con una durata della batteria di sette ore con una singola carica con ANC e fino a 11 ore senza. Entrambe le coppie di auricolari possono ricevere circa due cariche aggiuntive dalle loro custodie. Entrambe le custodie si caricano tramite USB-C, ma solo quella delle Pixel Buds Pro supporta la ricarica wireless.
Google Pixel Buds Pro vs. Google Pixel Buds Serie A: Audio e caratteristiche

Le Pixel Buds Serie A superano il loro peso quando si tratta di qualità audio, con un suono chiaro e pieno che offre più bassi di quanto ci si aspetterebbe dato il loro design sottile. Anche le Pixel Buds Pro hanno un suono molto buono, ma la qualità complessiva non è di gran lunga superiore a quella delle Pixel Buds Serie A. Entrambi i modelli supportano i codec AAC e SBC, ma non gli standard a bitrate più elevato come aptX o LDAC. Questo non dovrebbe avere molta importanza per voi se ascoltate l’audio in streaming principalmente tramite Spotify o YouTube Music, ma se siete alla ricerca di un suono di livello audiofilo, sappiate che nessuno di questi auricolari è adatto a questo scopo.
L’attrattiva principale dei Pixel Buds Pro, oltre al miglioramento delle caratteristiche fondamentali come la durata della batteria e la connettività, è il loro set di funzioni. Sia la serie A che la Pro supportano l’accoppiamento rapido su Android ed entrambe hanno la possibilità di ascoltare sempre Hey Google per accedere all’Assistente a mani libere. Ma le Buds Pro hanno una serie di funzioni desiderabili che la serie A non ha, tra cui la cancellazione attiva del rumore e il Bluetooth multipoint, che consente di collegarle a due sorgenti audio alla volta (un telefono e un computer portatile, per esempio). La custodia delle Buds Pro può anche essere ricaricata in modalità wireless, mentre quella della Serie A è solo USB-C.
I Pixel Buds serie A sono dotati di una funzione in grado di abbassare automaticamente il volume quando vengono rilevati determinati suoni, come l’abbaiare di un cane o la rottura di un vetro. I Pixel Buds Pro non dispongono attualmente di una funzione simile. Sappiamo però che Google intende aggiungere ulteriori funzionalità alle Buds Pro tramite aggiornamenti, tra cui il supporto per l’audio spaziale, una sorta di suono surround virtuale.
Google Pixel Buds Pro vs. Google Pixel Buds Serie A: Quale comprare?
La qualità audio da sola non giustifica il salto di prezzo; se avete bisogno solo di un paio di auricolari dal suono decente e non vi interessano i dettagli, la Serie A potrebbe fare al caso vostro.
Tuttavia, i Pixel Buds Serie A, grazie al loro particolare hardware ventilato, sono meno utili di altri auricolari wireless tradizionali. Il design spaziale delle prese d’aria può essere positivo per il comfort dell’orecchio e per la consapevolezza della situazione, ma significa che il suono esterno trapela in continuazione, anziché solo quando lo si desidera. E poiché la serie A non è dotata di ANC, l’unica possibilità di escludere l’ambiente circostante è quella di alzare il volume. Se volete degli auricolari da indossare in ambienti rumorosi, prendete in considerazione i Pixel Buds Pro. Non solo dispongono di ANC e di un’eccellente modalità di trasparenza, ma la durata della batteria nettamente migliore, le funzioni premium come il Bluetooth multipoint e la connettività più stabile contribuiscono a giustificare il loro prezzo.

Acquista i Pixel Buds Pro se…
- Si indossano spesso gli auricolari in ambienti rumorosi
- Si indossano gli auricolari per più di qualche ora alla volta
- Le caratteristiche piacevoli da avere, come la connettività multipoint, valgono il denaro che vi serve.
Acquista i Pixel Buds Serie A se…
- La cancellazione attiva del rumore non è molto utile.
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