Abbiamo un debole per le cuffie che non sembrano voler strafare, ma che poi riescono a fare tutto meglio di quanto ti aspettavi. Le Soundcore Space Q45 sono proprio così: sobrie, silenziose eppure capaci di tenerti compagnia per ore senza mai farti dire “ok, basta”. Di fronte hanno una rivale con più carattere, più muscoli, più effetti: le JBL Live 770 NC. Due visioni della stessa idea, due risposte alla stessa domanda: si può avere qualità senza rinunciare alla comodità?
Le abbiamo ascoltate, portate in giro, indossate in treno, in casa, mentre lavoravamo e mentre ci rilassavamo. E ti diciamo subito: la risposta non sta nei decibel. Sta in quello che succede tra una pausa e l’altra, quando le cuffie smettono di suonare e iniziano a convivere con te.
Cancellazione attiva: silenzio vero o solo attenuazione?
Non ci siamo illusi, non è il silenzio assoluto quello che troverai. Ma le Soundcore Space Q45 riescono a smorzare il caos in modo più dolce e continuo, soprattutto su frequenze basse e sulle voci. Quelle dei vicini in call, dei bambini in sala d’attesa, del motore dell’autobus.
Le JBL Live 770 NC, invece, coprono bene tutto ma non dominano nulla. Le voci si sentono, i rumori meccanici filtrano, e a volte senti che ci vorrebbe un colpo in più. Sono efficaci, ma meno incisive.
La modalità trasparenza è buona su entrambe, ma JBL ci mette del suo con il TalkThru: abbassa la musica e alza le voci. Ottima per chi deve parlare senza togliersi le cuffie. Peccato che sia facile attivarla per sbaglio.
Stile e materiali: più moda o più sostanza?
Mettiamola così: le JBL fanno colpo. Tessuto, design moderno, colori. Sembrano pronte per un video musicale. Le Space Q45, invece, si infilano silenziose nella tua giornata, senza distrazioni. Curve morbide, colori discreti, dettagli lucidi. Un po’ più “ufficio” che “palco”.
Al tatto, le JBL sembrano più solide, con snodi più stabili e materiali che danno confidenza. Le Soundcore sono più leggere, ma anche un filo più plasticose. Si portano bene, però la sensazione è diversa.
Una cosa però non mente: la custodia rigida delle Space Q45 è mille volte meglio del sacchetto morbido incluso con le JBL. Se viaggi, sai cosa vuol dire.
Comfort: quei piccoli fastidi che si fanno notare
Abbiamo indossato entrambe per ore. E alla lunga, le Soundcore sono quelle che ti dimentichi di avere addosso. Padiglioni ampi, pressione distribuita, archetto che non stringe mai troppo. Semplice, ma funziona.
Le JBL sono comode… fino a un certo punto. L’archetto spinge un po’ troppo sulla testa, e il serraggio si fa sentire, soprattutto se hai orecchie più grandi. Nulla di insopportabile, ma dopo un’ora lo noti. E questo, alla lunga, pesa.
Controlli: tasti onesti o touch complicati?
La semplicità è una benedizione. Le Space Q45 si controllano solo con tasti fisici, chiari, separati, che non sbagli mai. Volume, play, ANC, tutto è dove deve essere. Nessun gesto da imparare, nessuna incertezza.
Le JBL Live 770 NC invece mischiano le carte: una parte si tocca, l’altra si preme, ma i pulsanti sono vicini e il touch è troppo sensibile. Ti trovi spesso ad attivare qualcosa per sbaglio, o a cercare un tasto nel punto sbagliato. L’app aiuta a disattivare i tocchi, ma perché doverlo fare?
E a proposito: nell’app Soundcore vedi subito quali dispositivi sono connessi via multipoint. Sembra un dettaglio, ma quando cambi spesso da PC a telefono, è oro.
Chiamate e microfoni: il rumore lo gestisce meglio Soundcore
Nessuna delle due è perfetta per le chiamate, ma in ambienti rumorosi, le Soundcore se la cavano meglio. Più intelligenti nel filtrare il vento, più pulite nel trasmettere la voce.
Le JBL hanno più opzioni — mute con un tocco lungo, VoiceAware per sentirti mentre parli — ma quando l’ambiente si fa confuso, la voce si sporca. E in certi casi, cambiano da ANC a trasparente nel bel mezzo di una chiamata. Fastidioso, a dir poco.
Batteria: JBL vince, ma con condizioni
Sulla carta, entrambe promettono 50 ore con ANC. Nella realtà, le JBL vanno anche oltre: 60 ore sono possibili. Le Soundcore si fermano prima, intorno alle 37 ore. Non è poco, ma la differenza si sente.
Però… c’è un però. Con il cavo, le Soundcore mantengono la cancellazione attiva. Le JBL no. In modalità cablata diventano cuffie normali, spente. Questo cambia tutto se viaggi o se ascolti su dispositivi che non supportano Bluetooth.
Qualità audio: JBL colpisce, Soundcore controlla
Le JBL hanno un suono potente, dinamico, molto ricco di bassi. Ideale per elettronica, pop, hip hop. Ma a volte è troppo. Soprattutto su volumi alti, il basso travolge tutto.
L’equalizzatore a 10 bande salva la situazione. E la modalità “Studio” bilancia bene. Poi c’è anche l’audio spaziale, che fa effetto, anche se non sempre è utile.
Le Soundcore Space Q45 sono più sobrie. Il suono è controllato, pulito, ma con qualche piccola pecca sulle alte frequenze. Piatti e dettagli acuti a volte sfuggono o diventano troppo taglienti. L’equalizzatore da 8 bande aiuta, ma non sempre basta.
Entrambe offrono profili personalizzati, calibrati sul tuo udito. JBL lo fa con Personi-Fi, Soundcore con HearID. Ma, nella pratica, l’impatto è limitato. Serve più a regolare piccoli squilibri che a stravolgere il suono.
Extra: sensori, automatismi, cose che fanno la differenza
Le JBL hanno il sensore di indossamento: togli le cuffie e la musica si ferma. Bello, finché non si attiva per sbaglio solo muovendo la testa.
Le Soundcore questa cosa non ce l’hanno. Ma non sbagliano mai. Niente effetti speciali, ma ogni gesto fa quello che ti aspetti.
E in fondo, è proprio questo il punto.
Conclusione: Soundcore Space Q45 vince perché ti semplifica la vita
Non sono cuffie perfette. Ma le Space Q45 riescono a darti tutto quello che serve, senza mai metterti nei guai. Comode, pratiche, silenziose quando devono, equilibrate nel suono e intelligenti nella gestione quotidiana.
Le JBL Live 770 NC sono brillanti su certi fronti: batteria, design, sound potente. Ma sono meno comode, meno intuitive, più macchinose. E alla lunga, questo pesa.
Se vuoi delle cuffie che suonano bene, durano tanto, e non ti costringono a pensare troppo ogni volta che le indossi, le Space Q45 sono la scelta più coerente.
Perché a volte, il vero lusso non è il suono perfetto. È non doverci pensare.