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Sony ULT Wear vs Beats Studio Pro vs Beats Solo 4: confronto tecnico tra tre cuffie wireless a confronto

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Sony ULT Wear

Sony ULT Wear o Beats Studio Pro o Beats Solo 4

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Beats Studio Pro

Beats Studio Pro o Sony ULT Wear o Beats Solo 4

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Beats Solo 4

Beats Solo 4 o Beats Studio Pro o Sony ULT Wear

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A volte pensi che scegliere un paio di cuffie sia semplice: trovi un modello figo, lo provi, suona bene, e via. Ma poi ti rendi conto che non è solo questione di suono. È questione di comfort dopo due ore, di batteria che non ti pianta sul più bello, di comandi che non ti fanno impazzire. E in questo confronto tra Sony ULT Wear, Beats Studio Pro e Beats Solo 4, si capisce subito una cosa: le differenze contano, eccome.

Tre cuffie, tre filosofie, tre esperienze d’uso completamente diverse. Ma se cerchi qualcosa che davvero riesca a combinare praticità, qualità audio, tecnologia smart e comodità vera, una di queste riesce a farlo meglio delle altre.

Sommario

Comfort e struttura: la differenza si sente sulla pelle

Sony ULT Wear vs Beats Studio Pro vs Beats Solo 4 differenze

Se indossi le cuffie per più di mezz’ora, il comfort diventa il tuo peggior nemico… o il tuo miglior alleato. Le Sony ULT Wear vincono facile: padiglioni grandi, profondi, che non schiacciano le orecchie, archetto morbido e flessibile. Ci puoi stare dentro per ore senza accorgertene.

Le Beats Studio Pro sono meno comode: i cuscinetti sono rigidi e stretti, e se hai orecchie un po’ grandi, dopo un po’ te ne accorgi. Le Solo 4, poi, sono on-ear, quindi appoggiano direttamente sulle orecchie. Dopo un’ora, inizia il fastidio. Dopo due, le togli.

E a livello di portabilità? Le Sony si piegano, hanno padiglioni rotanti e custodia rigida. Le Beats? Solo pochette morbide.

Autonomia: Sony fa il doppio con ANC attivo

La differenza qui non è solo nei numeri, ma nella gestione dell’energia. Con ANC attivo, le Sony fanno 30 ore, e 50 ore senza cancellazione. Le Studio Pro arrivano a 24 con ANC, le Solo 4 arrivano anche a 50, ma… non hanno ANC.

E la ricarica? Tutte via USB-C, ma Sony è l’unica che ti lascia usare le cuffie anche da spente in modalità cablata. Le Studio Pro no: devono essere accese anche col cavo, altrimenti niente musica. Un dettaglio, sì. Ma quando ti serve, fa la differenza.

Audio: Sony ti lascia scegliere, Beats ti impone

Sony ULT Wear vs Beats Studio Pro vs Beats Solo 4 confronto

Qui si entra nella parte più soggettiva, ma anche più interessante. Le Sony ULT Wear suonano bene con tutto. Puoi personalizzarle a piacere tramite app, con equalizzatore a bande, profili custom e modalità ULT per pompare i bassi quando serve.

Le Beats hanno un suono potente, ma monocorde: sempre bassi spinti, sempre “club”. Non c’è un vero modo per modificarlo, a meno di usare la USB per passare tra qualche preset. Ma non puoi modellare il suono a tuo gusto.

Sony, invece, ti dà il controllo. E quando una canzone ha bisogno di dettaglio o di equilibrio, lo ottieni.

Cancellazione del rumore: una sola fa davvero silenzio

Sony vince di nuovo. L’ANC delle ULT Wear è superiore, netto, calibrato. Ti isola sul treno, in ufficio, al bar. Le Studio Pro fanno qualcosa, ma restano nella fascia media. E le Solo 4… niente, zero ANC.

E non è solo questione di bloccare il rumore. Sony ti dà anche modalità ambient regolabile, e Quick Attention Mode: copri un padiglione e il volume cala, così puoi parlare senza toglierle. Geniale, e comodo.

Connessioni e compatibilità: chi ti semplifica la vita?

Sony ULT Wear vs Beats Studio Pro vs Beats Solo 4 differenza

Solo le Sony supportano multipoint universale. Due dispositivi connessi insieme, Android, PC, iPhone, iPad… senza problemi. Beats? Si può, ma solo tra dispositivi Apple, e non sempre è fluido.

Sony supporta SBC, AAC e LDAC, il codec Hi-Res per Android. Beats? Solo SBC e AAC. Buoni, ma meno flessibili. Se ascolti musica in alta qualità, la differenza si sente.

Comandi: touch vs pulsanti

Sony va di touch, Beats va di fisico. Questione di gusti, sì. Ma il touch di Sony è preciso, e in più hai sensore di prossimità: togli le cuffie e la musica si mette in pausa. Le rimetti e riparte. Le Beats? Non fanno nulla da sole.

I comandi fisici delle Beats sono precisi, ma schiacciarli sull’orecchio non è sempre piacevole. Su Solo 4, addirittura, sono proprio sopra al padiglione.

Microfono: qui vincono le Beats

Sony ULT Wear vs Beats Studio Pro vs Beats Solo 4 comparazione

Per le chiamate, le Studio Pro funzionano meglio. Isolano la voce anche in ambienti rumorosi, e restituiscono un suono pulito. Le Solo 4 vanno bene, ma filtrano meno.

Sony è sufficiente in ambienti silenziosi, ma fatica in mezzo al rumore. Non è il suo punto forte, inutile girarci intorno.

E allora, quali scegliere?

Se vuoi il massimo comfort, la miglior cancellazione del rumore, l’audio personalizzabile e la gestione intelligente, le Sony ULT Wear sono la scelta più completa. Comode, moderne, versatili. Non ti stancano, non ti limitano.

Le Beats Studio Pro suonano bene, ma sono più rigide, meno comode, con un ANC debole e poca flessibilità sonora. Le Solo 4 sono agili, leggere, ma limitate ovunque: niente ANC, meno comfort, poche funzioni.

Le Sony ULT Wear sono l’unico modello tra questi tre che ti fa sentire di avere cuffie pensate per durare, adattarsi e non stressare. E questo, quando le indossi ogni giorno, è quello che conta di più.