Quando si parla di cuffie wireless Sony, ci si trova di fronte a un panorama ricco e diversificato, che accontenta sia chi cerca qualità audio senza compromessi, sia chi predilige comfort e praticità d’uso. Ogni modello si propone con una sua identità, un approccio specifico e una gamma di funzionalità pensate per rispondere a diverse necessità. Tra i modelli che oggi mettiamo a confronto ci sono le Sony ULT Wear, WH-CH720N, XB910N e WH-1000XM5. Ma come si comportano quando messe fianco a fianco? Ogni cuffia ha il suo punto forte e il suo lato debole, e oggi proveremo a capirlo meglio, per capire quale possa essere la scelta ideale per le tue esigenze.
Senza dubbio, le WH-1000XM5 sono il fiore all’occhiello della Sony, rappresentando una sorta di standard nel mercato delle cuffie di alta gamma. Tuttavia, non tutti sono disposti a spendere una cifra così elevata. Le ULT Wear emergono come una proposta interessante per chi cerca un suono potente, con un focus particolare sui bassi, ma con qualche compromesso. Dall’altra parte, le WH-CH720N sono una scelta economica che offre il giusto equilibrio tra comfort e prestazioni, mentre le XB910N sembrano essere un po’ più orientate verso l’utente che ama sentire i bassi vibranti, ma con prestazioni meno raffinate.
Ogni modello ha qualcosa da offrire, ma è importante capire dove si collocano ciascuno in termini di qualità audio, comfort, funzionalità e design. Approfondiamo quindi ogni aspetto di queste cuffie, per comprendere meglio le differenze e capire quale potrebbe essere la migliore per te.
Design e comfort: quante differenze si nascondono in un look?

Quando parliamo di cuffie, uno degli aspetti più determinanti è senza dubbio il comfort. E questo non riguarda solo la qualità dei materiali, ma anche la loro capacità di adattarsi alle diverse esigenze d’uso. Le WH-1000XM5 si presentano con un design elegante e minimalista, con materiali premium che denotano un’attenzione ai dettagli superiore. I padiglioni sono ampi, i cuscinetti sono soffici e ben imbottiti, e la pressione sulla testa è distribuita in modo uniforme. La loro qualità costruttiva è sicuramente un punto a favore, anche se va notato che non si ripiegano completamente su se stesse, ma solo in piano, il che può risultare poco pratico in termini di trasporto.
Le ULT Wear, pur non essendo esattamente minimaliste, puntano su un’estetica più audace e robusta. I padiglioni sono grandi, pensati per creare un’esperienza immersiva, ma sono anche pieghevoli, il che le rende più facili da riporre e trasportare. A livello di comfort, non possiamo che apprezzare la loro capacità di adattarsi bene alla forma dell’orecchio, anche se la struttura massiccia può risultare più invasiva rispetto alle XM5.
Le XB910N presentano una costruzione simile alle ULT Wear, ma con una sensazione generale di maggiore ingombro. Il comfort è buono, ma non ai livelli delle WH-1000XM5, e la rigidità dei materiali fa sentire la differenza nelle lunghe sessioni di ascolto. Anche queste cuffie si ripiegano, ma la loro forma più rigida potrebbe non offrire lo stesso livello di praticità.
Le WH-CH720N sono le più leggere di tutte, con una costruzione in plastica che punta sulla semplicità. Pur risultando molto leggere, la qualità dei materiali non è alla pari delle altre cuffie, e il comfort, seppur adeguato per utilizzi brevi, risulta meno raffinato nelle lunghe sessioni.
Qualità audio: il cuore pulsante delle cuffie
La qualità del suono è il vero campo di battaglia quando si parla di cuffie. Le WH-1000XM5 spiccano per una firma sonora estremamente bilanciata, con una resa eccezionale sia sui bassi che sui medi e alti. Ogni elemento musicale viene riprodotto con chiarezza, con una separazione strumentale che ti fa sentire ogni singolo dettaglio. Se sei un appassionato di musica e cerchi una riproduzione fedele e naturale, queste cuffie sono senza dubbio tra le migliori in assoluto.
Le ULT Wear, invece, si concentrano su un suono più orientato sui bassi, grazie alla modalità ULT-1 e ULT-2. La modalità ULT-1 riesce a mantenere un buon bilanciamento, ma i bassi sono decisamente più potenti, e questo può risultare una scelta ideale per chi ama le sonorità più energiche. La modalità ULT-2 porta l’enfasi sui bassi a un livello che potrebbe essere un po’ troppo invadente, oscurando alcuni dettagli, in particolare sui medi e sugli alti.
Le XB910N sono progettate per gli amanti dei bassi potenti, ma perdono in precisione. Sebbene il sub-basso sia presente e ben percepibile, la definizione generale del suono ne risente, con le voci che tendono a essere sommerse da frequenze troppo basse, compromettendo l’esperienza musicale complessiva.
Le WH-CH720N, con la loro firma sonora neutra, sono adatte a chi cerca un suono pulito e equilibrato, senza i bassi troppo enfatizzati. Sono ideali per ascoltare contenuti vocali come podcast, ma in contesti musicali più complessi potrebbero risultare meno soddisfacenti rispetto alle altre.
Cancellazione attiva del rumore: chi isola meglio l’esterno?

La cancellazione attiva del rumore è un’altra area in cui le WH-1000XM5 non hanno rivali. La loro tecnologia di soppressione del rumore è tra le migliori sul mercato, in grado di ridurre significativamente i rumori esterni, anche in ambienti estremamente rumorosi. La qualità del silenzio ovattato è sorprendente e immediata, creando un’esperienza di ascolto praticamente senza distrazioni.
Le ULT Wear offrono una buona cancellazione del rumore, soprattutto per quanto riguarda le frequenze vocali, ma non raggiungono il livello delle WH-1000XM5. Pur offrendo un buon isolamento acustico, non sono in grado di creare lo stesso “effetto di vuoto” che si avverte con le cuffie top di gamma Sony.
Le XB910N e le WH-CH720N si comportano diversamente: le XB910N offrono una cancellazione del rumore inferiore, che riesce a ridurre solo parzialmente i rumori ambientali, senza avere la stessa efficacia delle cuffie premium. Le WH-CH720N sono più leggere, ma la loro soppressione del rumore è solo sufficiente per ambienti poco rumorosi.
Modalità trasparenza: quanto ti fanno sentire l’esterno?
Anche in termini di modalità trasparenza, le WH-1000XM5 sono in vantaggio, offrendo un’esperienza estremamente naturale e chiara. Quando attivi questa modalità, il suono esterno viene riprodotto con grande chiarezza, senza perdere qualità. Il passaggio tra la cancellazione del rumore e la modalità trasparente è fluido, consentendo anche conversazioni rapide senza dover togliere le cuffie.
Le ULT Wear si comportano bene anche in modalità trasparente, con una buona qualità del suono esterno che si sente in modo chiaro e nitido, ma non sono al livello delle WH-1000XM5. Le XB910N e le WH-CH720N offrono una modalità trasparente, ma la qualità è decisamente inferiore rispetto alle prime due.
Microfoni e chiamate vocali: un’area che fa la differenza

Quando si parla di chiamate vocali, le WH-1000XM5 si distinguono ancora una volta. Il microfono è in grado di catturare la voce in modo chiaro e preciso, anche in ambienti rumorosi. La gestione dei suoni di fondo, inclusi i rumori del vento, è eccellente, garantendo comunicazioni limpide senza distorsioni.
Le ULT Wear offrono prestazioni nella media, con una riduzione del rumore sufficiente per ambienti silenziosi, ma non riescono a gestire bene situazioni con rumore di fondo. Le XB910N e le WH-CH720N si comportano in modo simile, ma la qualità delle chiamate risulta inferiore, con una gestione meno precisa dei suoni complessi.
Codec e connettività: la differenza che conta
Per quanto riguarda la connettività, le WH-1000XM5 sono le più avanzate, supportando i codec LDAC, AAC, SBC e LC3, che permettono una qualità audio eccellente anche in modalità multipoint. Le ULT Wear supportano LDAC in modalità singola, ma in modalità multipoint si limita ad AAC, che non garantisce la stessa qualità audio. Le XB910N supportano LDAC ma non sono compatibili con LC3 o AuraCast, mentre le CH720N sono limitate ai codec SBC e AAC.
Funzionalità smart e accessori: chi offre di più?

Le WH-1000XM5 sono le più ricche in termini di funzionalità intelligenti. Con il Speak-to-Chat, che interrompe automaticamente la musica quando parli, e il DSEE Extreme, che migliora i file audio compressi, queste cuffie rappresentano il top. Le ULT Wear hanno funzionalità simili, ma non raggiungono la stessa sofisticatezza delle XM5. Le XB910N e le CH720N sono più essenziali, con funzionalità limitate ma comunque utili.
Conclusione: un vincitore senza compromessi
Se stai cercando le migliori cuffie Sony, la scelta è chiara: le WH-1000XM5 sono senza dubbio il miglior modello in assoluto. Offrono un’esperienza audio di qualità superiore, una cancellazione del rumore ai vertici del settore e una serie di funzionalità smart che le rendono praticamente imbattibili. Le ULT Wear sono un’alternativa interessante per chi cerca bassi potenti, ma non raggiungono mai il livello delle XM5. Le XB910N e le WH-CH720N sono soluzioni più economiche, ma non possono competere con la qualità e le prestazioni delle WH-1000XM5. Se desideri il meglio senza compromessi, le WH-1000XM5 sono la risposta definitiva.




