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Sony WH-CH720N vs Soundcore Life Q30: confronto dettagliato tra due cuffie wireless circumaurali

comparación

Sony WH-CH720N

Sony WH-CH720N vs Anker Soundcore Life Q30

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differenze

Soundcore Life Q30

Anker Soundcore Life Q30 vs Sony WH-CH720N

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Quando si parla di cuffie wireless economiche, non si può più ragionare in termini di compromessi evidenti. Il livello medio si è alzato, e oggi esistono modelli che, pur rientrando nella fascia accessibile, offrono funzioni avanzate, buone prestazioni audio e un’esperienza d’uso sorprendentemente completa. Due tra le opzioni più diffuse in questo segmento sono le Sony WH-CH720N e le Anker Soundcore Life Q30.

Entrambe rappresentano la proposta “popolare” dei rispettivi brand, ma si approcciano all’ascolto wireless con filosofie leggermente diverse. Da un lato c’è Sony, che punta sull’ottimizzazione dell’esperienza sonora e sull’integrazione con il suo ecosistema. Dall’altro c’è Soundcore, marchio di Anker, che ha scelto di offrire un pacchetto ricco di funzioni con un occhio particolare all’autonomia e alla personalizzazione.

Ma qual è la migliore? In questo confronto dettagliato, analizzeremo design, qualità audio, funzioni intelligenti, autonomia e connettività, per arrivare a una risposta chiara e decisa.

Sommario

Design: comode e robuste, ma con approcci diversi

Sony WH-CH720N vs Anker Soundcore Life Q30 differenze

Esteticamente, le differenze tra le due cuffie sono minime, ma ci sono alcuni aspetti da considerare. Entrambe sono circumaurali, cioè progettate per coprire completamente l’orecchio, garantendo un isolamento passivo più efficace rispetto ai modelli sovraurali.

Le Sony WH-CH720N presentano cuscinetti ovali, progettati per adattarsi meglio alla forma dell’orecchio. Questa scelta favorisce il comfort, specialmente durante sessioni prolungate. Le Anker Soundcore Life Q30, invece, hanno cuscinetti più tondeggianti, leggermente più imbottiti, ma con un ingombro maggiore. L’imbottitura più spessa delle Life Q30 contribuisce a una maggiore protezione acustica e un migliore isolamento, seppur con un po’ più di ingombro.

In termini di peso, il confronto pende decisamente a favore di Sony: 192 g contro 265 g. Una differenza di oltre 70 grammi che si percepisce soprattutto durante l’uso prolungato. Se l’obiettivo è indossare le cuffie per lunghe sessioni, la leggerezza delle Sony è sicuramente un vantaggio.

Un punto a favore delle Anker è la presenza di una custodia rigida per il trasporto, assente nel modello Sony. Una scelta che ne migliora la portabilità e la protezione, particolarmente utile per chi viaggia frequentemente.

Cancellazione attiva del rumore: più bilanciata nelle Sony, ma con maggiore versatilità per Soundcore

La cancellazione attiva del rumore (ANC) è una delle caratteristiche più ricercate anche in fascia economica, e sia le Sony WH-CH720N che le Soundcore Life Q30 ne sono dotate.

Entrambi i modelli offrono anche la modalità trasparenza, utile per sentire i suoni ambientali senza dover togliere le cuffie. Questa funzione è molto comoda in ambienti urbani o mentre si lavora, per non isolarsi troppo dal mondo esterno.

Dal punto di vista della qualità della cancellazione, Sony ha il vantaggio di una resa più bilanciata, specialmente nelle frequenze basse, dove le Life Q30 tendono a introdurre leggere distorsioni, che possono rendere la cancellazione del rumore meno uniforme in alcuni ambienti. Entrambi i modelli montano due microfoni per padiglione, che aiutano a migliorare la resa dell’ANC e la qualità delle chiamate.

Se la cancellazione del rumore è il tuo focus principale, Sony offre una soluzione un po’ più raffinata in termini di equilibrio del suono, mentre le Soundcore Life Q30 hanno un po’ più di versatilità grazie alla possibilità di personalizzare i profili di ANC.

Funzioni aggiuntive: un’ulteriore marcia in più per Sony

Le Sony WH-CH720N offrono alcune funzioni esclusive che non si trovano nelle Life Q30. In particolare:

  • Controllo del suono adattivo: la cuffia è in grado di riconoscere l’ambiente circostante (es. treno, ufficio, casa) e adatta automaticamente la cancellazione del rumore. È un’opzione molto utile per evitare di dover regolare continuamente l’ANC manualmente, adattandosi senza che tu debba intervenire.

  • Audio spaziale a 360 gradi: questa funzione crea un’esperienza audio immersiva, simulando la provenienza del suono da diverse direzioni. È particolarmente efficace nella fruizione di contenuti multimediali come film o giochi, dove l’esperienza tridimensionale può davvero fare la differenza.

Queste due funzioni conferiscono ai Sony WH-CH720N un profilo più orientato all’esperienza immersiva e alla comodità automatizzata, mentre le Soundcore Life Q30 restano più focalizzate su versatilità e personalizzazione, con l’opzione di regolare il suono e l’ANC, ma senza offrire un’esperienza così fluida e integrata.

Autonomia: Soundcore supera Sony

Sony WH-CH720N vs Anker Soundcore Life Q30 confronto

L’autonomia è un aspetto cruciale nella scelta delle cuffie wireless, e su questo punto Anker si impone con numeri superiori.

  • Soundcore Life Q30: fino a 40 ore di utilizzo con ANC attivo e 60 ore senza ANC.

  • Sony WH-CH720N: circa 35 ore con ANC attivo e 50 ore senza ANC.

La differenza di autonomia si traduce in circa mezza giornata di ascolto aggiuntivo con le Life Q30, che sono quindi più indicate per chi fa lunghi viaggi o sessioni di ascolto prolungate senza dover ricaricare.

Entrambi i modelli supportano la ricarica rapida, consentendo di ottenere diverse ore di autonomia con pochi minuti di ricarica. I tempi di ricarica completa sono più rapidi per Anker (circa 2 ore), contro le 3,5 ore necessarie per le Sony.

Connettività Bluetooth: leggeri vantaggi per Sony

Entrambe le cuffie supportano connessione multipoint, che permette di collegarsi a due dispositivi contemporaneamente, come uno smartphone e un computer. Una funzione comodissima per chi alterna lavoro e telefonate.

Le Sony WH-CH720N utilizzano Bluetooth 5.2, mentre le Soundcore Life Q30 si fermano alla versione 5.0. Tuttavia, Anker compensa con un raggio d’azione maggiore, fino a 15 metri, contro i 10 metri dichiarati per i Sony.

Entrambi i modelli supportano NFC, utile per il pairing rapido con dispositivi compatibili, ma la differenza è marginale e in pratica entrambi i modelli sono eccellenti sotto questo aspetto.

Controlli e interfaccia: esperienza semplice e pratica

Da questo punto di vista, non ci sono differenze significative. Entrambi i modelli sono privi di comandi touch e si gestiscono tramite pulsanti fisici collocati sui padiglioni.

Questi pulsanti permettono di:

  • Accendere e spegnere le cuffie

  • Attivare/disattivare l’ANC

  • Regolare il volume

  • Cambiare traccia

  • Attivare l’assistente vocale

L’interfaccia è semplice e intuitiva, anche se meno moderna rispetto ai modelli dotati di superfici tattili. Tuttavia, in questa fascia di prezzo, è una scelta comprensibile e funzionale.

App e personalizzazione: leggero vantaggio per Anker

Sony WH-CH720N vs Anker Soundcore Life Q30 differenza

Entrambi i modelli sono compatibili con un’applicazione dedicata. L’app Sony Headphones Connect e l’app Soundcore permettono:

  • La regolazione dell’equalizzatore

  • L’attivazione/disattivazione dell’ANC

  • La scelta dei profili audio

  • L’aggiornamento firmware

L’app di Anker consente anche la creazione di profili personalizzati, con maggiore flessibilità sulle curve di equalizzazione. Quella di Sony, invece, punta più sull’integrazione dell’audio spaziale e del controllo adattivo del suono.

Si tratta di un pareggio tecnico, ma Anker ha il vantaggio di una personalizzazione audio più profonda, mentre Sony si concentra sulla fluidità dell’esperienza e su un controllo più automatizzato.

Qualità costruttiva: materiali diversi, approccio diverso

Le Soundcore Life Q30 danno una sensazione di maggiore robustezza, grazie alla struttura più spessa e ai padiglioni più imbottiti. Le Sony WH-CH720N, invece, puntano tutto su leggerezza e comfort, con materiali più leggeri ma comunque solidi.

Questa differenza si riflette sull’esperienza d’uso: le Sony risultano più comode da indossare per lunghi periodi, mentre le Anker sembrano più protettive e isolate, specialmente in ambienti rumorosi.

Non esiste un vincitore assoluto, ma due approcci ben distinti alla progettazione del prodotto.

Conclusione: Sony WH-CH720N è la scelta migliore

Dopo un confronto punto per punto, la bilancia pende a favore dei Sony WH-CH720N, che si impongono per una qualità sonora più equilibrata, maggiore leggerezza, funzioni avanzate come l’audio spaziale e il controllo adattivo del suono.

Le Anker Soundcore Life Q30 restano una proposta solida, con un’autonomia superiore, una buona cancellazione del rumore e una personalizzazione audio più estesa. Tuttavia, mancano di quel livello di rifinitura tecnologica che Sony riesce a mantenere anche nella fascia media.

Sony WH-CH720N è la cuffia da scegliere se cerchi un’esperienza sonora completa, comoda e intelligente, senza compromessi sulle funzionalità più moderne. In questo confronto, sono loro le vere vincitrici.